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Cronaca

Scommesse online illegali, a Biancavilla una denuncia della Guardia di finanza

Un altro internet-point è stato scoperto pure a Catania: il reato prevede fino a tre anni di reclusione

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Il comando provinciale della Guardia di Finanza di Catania ha individuato, a Catania e a Biancavilla, due internet-point, gestiti da soggetti italiani, che proponevano l’accesso a un sistema illegale di scommesse online a siti di bookmaker esteri.

I due distinti interventi hanno consentito il sequestro dei computer e delle apparecchiature utilizzate per l’accettazione delle scommesse da banco nonché del materiale cartaceo che comprova l’effettuazione delle scommesse clandestine.

I due titolari degli esercizi commerciali denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania: risponderanno del reato di “esercizio abusivo dell’attività di gioco o scommessa”, che prevede una pena detentiva fino a tre anni di reclusione.

In quest’ambito, controllati 21 esercizi che somministrano il gioco, rilevando irregolarità, poi segnalate alle competenti autorità.

In particolare, accertata l’illecita installazione di apparecchi ludici in assenza della prescritta licenza di Pubblica Sicurezza rilasciata dal Questore. Tale condotta prevede l’irrogazione di una sanzione amministrativa da un minimo di 1.500 euro fino ad un massimo di 15.000 euro a congegno istallato.

«Scopo importante dell’operazione – si legge in una nota stampa delle Fiamme gialle – è anche quello di tutelare l’utenza, soprattutto dei minori e prevenire l’erosione illecita di una consistente quota di gettito erariale derivante dalle attività del settore del gioco pubblico».

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Cronaca

Il suo camion era finito fuori strada sulla Ss 417: è morto Silvio Milia

All’ospedale “Cannizzaro” non ce l’ha fatta il biancavillese vittima di un incidente autonomo

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È morto Silvio Milia, il biancavillese che era stato coinvolto in un incidente autonomo, mentre era alla guida del suo camion, carico di fichidindia. Il fatto era avvenuto sulla Strada Statale 417, in territorio di Mineo.

Immediato l’intervento degli operatori sanitari, che avevano disposto il trasporto d’urgenza dell’uomo, in elisoccorso, all’ospedale “Cannizzaro”, dov’era stato ricoverato in codice rosso. Dopo sei giorni, nonostante i tentativi dei medici di salvarlo, il suo cuore non ha retto.

Sull’accaduto, le indagini sono affidate ai carabinieri di Palagonia. Il conducente aveva perso il controllo del mezzo pesante, uscendo fuori strada, finendo la sua corsa nelle campagne circostanti.

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